Piadina romagnola senza strutto
Piadina romagnola: una ricetta antica, sempre più apprezzata
La piadina, anche nota come piada, è una ricetta tipica romagnola, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Ottima da preparare comodamente a casa propria, in modo semplice e veloce, la piadina è perfetta per un pranzo al mare, di ritorno dalla spiaggia, in montagna e persino durante un picnic. Buona e ricca di gusto, la piadina è un piatto unico da farcire a piacimento.
Quella che vi presentiamo oggi è la ricetta della piadina senza strutto, ancor più leggera di quella tradizionale, ideale anche per chi è attento alla linea e per chi non consuma grassi di origine animale. Se farcita con radicchio, zucchine e altre verdure, diventa una deliziosa ricetta vegetariana.
Ma qual è l’origine della piadina?
Bisogna compiere un grande salto nel passato poiché i primi a cucinare una versione rudimentale di piadina furono gli antichi Etruschi. Pionieri nella coltivazione dei cereali e nella loro lavorazione, gli Etruschi erano soliti produrre sfoglie ottenute dall’impasto tra farina e acqua, prive di lievito, successivamente cotte su lastre di pietre roventi.
Anche nell’antica Roma veniva gustata con piacere e, allora, rappresentava un cibo per il ceto più ricco della società poiché, dovendola mangiare calda, era necessario farcirla nell’immediato; non si poteva poi conservare a lungo, caratteristiche queste che non la rendevano certo alla portata di tutti.
Durante il Medioevo, invece, ci fu una sorta di inversione di ruoli e la piadina venne considerata un cibo dei poveri, in quanto rappresentava un pane rude non elaborato. Fu soltanto nel Novecento che la piada riacquistò fama e importanza, tanto da diventare il soggetto di numerose poesie, prima fra tutte quella del poeta romagnolo Giovanni Pascoli che la definì addirittura “il cibo nazionale dei romagnoli”.
Morbida, fragrante e perfetta anche da arrotolare o piegare, la piadina senza strutto fatta in casa ha un sapore genuino come quella classica ed è in grado di far felici grandi e piccoli.
Ingredienti
- 300 gr Farina 00
- 30 ml Olio Extravergine di oliva
- 150 ml Acqua minerale naturale
- 5 g Sale fino
Persone
DifficoltÃ
Tempo di preparazione
Tempo di cottura
Preparazione
- Iniziate preparando l’impasto. In una ciotola larga inserite la farina e l’acqua naturale a filo, poco per volta. Mescolate delicatamente prima con un cucchiaio poi con le mani.
- Aggiungete l’olio di oliva al composto e continuate a impastare. Quando anche l’olio si sarà completamente amalgamato, aggiungete il sale fino.
- Impastate fino a formare un pannetto morbido e liscio. Se risulta ancora troppo appiccicoso potete aggiungere una manciata di farina e impastare nuovamente. A questo punto dividete l’impasto in 4 pezzi della stessa dimensione.
- Roteate e lavorate con le mani ogni pezzo finché non avrete ottenuto 4 palline. Coprite ogni pallina con la pellicola trasparente e lasciate riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
- Trascorso tale tempo, aiutandovi con un matterello di legno, stendete ciascun panetto formando un disco di circa 3 mm di spessore. Per avere una piadina perfetta il segreto è proprio quello di stendere sottile il panetto.
- Scaldate una padella antiaderente dai bordi bassi, oppure una piastra, e soltanto quando sarà ben calda adagiate la prima piadina, lasciandola cuocere senza coperchio per qualche minuto a fiamma moderata.
- Quando vedete che si formano delle piccole bolle in superficie e il fondo assume un colore dorato, potete girare la vostra piada e procedere alla cottura dall’altro lato.
- Procedete in questo modo alla cottura di tutte le piadine e impilatele una sopra all’altra mano a mano che le cuocete, per farle rimanere calde. E ora… con verdure, salumi quali il prosciutto cotto, il prosciutto crudo o la bresaola, il formaggio e i sottaceti… create a piacere la vostra piada farcita!
- Le vostre piadine senza strutto sono pronte per essere portate a tavola. Buon appetito a tutti da Céréal.
Conservazione della piadina romagnola senza strutto
La piadina senza strutto può tranquillamente essere conservata in frigorifero per un massimo di due giorni. Potete anche congelarla quando è ancora sottoforma di panetto e lasciarla poi scongelare a temperatura ambiente prima di stenderla.
Consigli
La farina da utilizzare per la ricetta della piadina senza strutto è quella bianca 00, ma esistono tante versioni anche con la farina integrale, senza glutine, ai cereali e al farro. Cosa aspettate? Provatele tutte e liberate la vostra fantasia con abbinamenti originali e gustosi!