Tartufini al cacao con Madeleine Noire Senza Glutine Céréal
Le palline di Natale più dolci
Il Natale si avvicina e siete in vena di preparare dei gustosi dolci per deliziare famiglia e amici? Oggi vi mostriamo la ricetta per preparare i Tartufini al cacao con Madeleine Noire Senza Glutine, naturalmente senza glutine e firmati Céréal. Si tratta di golose palline al cioccolato e cacao amaro che, insieme al sapore intenso della scorza dell’arancia, vi daranno il buongiorno alla mattina e vi addolciranno la giornata per merenda.
Ma quando nascono i tartufini al cioccolato?
L’idea del tartufo dolce ha origine proprio durante la vigilia di Natale, per esattezza nel 1895, ai piedi delle Alpi francesi, a Chambery.
Secondo la leggenda, il pasticcere Louis Dufour, dopo aver preparato numerosi dolci a base di cioccolato, si accorse improvvisamente di essere rimasto quasi privo di questo ingrediente. Decise allora di cambiare ricetta, arrotondando il poco cioccolato rimasto a forma di pallina. Ed ecco come nacque il delizioso truffe au chocolat. Il nome deriva dalla forma irregolare del dolce che ricorda l’eccellenza gastronomica piemontese, il tartufo.
Come rendere unici i vostri tartufini al cacao? Con la Madeleine Noire Senza Glutine Céréal, dei dolci sfiziosi, adatti a tutti perché privi di glutine e di latte, quindi più leggeri e digeribili.
Gustateli in questa ricetta per creare delle prelibate palline di cioccolato! Pronti?
Ingredienti
INGREDIENTI PER 16-18 TARTUFINI
- Madeleine Noire Senza Glutine Céréal 200 g
- Formaggio spalmabile a vostra scelta 80 g
- Scorza d’arancia 1 cucchiaino
- Cioccolato fondente 200 g
Per decorare
- Granella di nocciola q.b.
- Cocco rapè q.b.
- Zuccherini argentati q.b.
- Perline di cioccolato q.b.
- Codette di cioccolato q.b.
- Cacao amaro q.b.
Persone
DifficoltÃ
Tempo di preparazione
Tempo di cottura
Preparazione
- Per prima cosa, sbriciolate le Madeleine Noire Senza Glutine Céréal in una ciotola capiente. Quindi, unite il formaggio e la scorza d’arancia.
- Impastate gli ingredienti per qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate tante piccole palline della dimensione di una noce e fate riposare in frigo per 10 minuti.
- Versate in una ciotola le vostre decorazioni. Ora, spezzettate il cioccolato, mettetelo in una ciotola e fondetelo a bagnomaria oppure nel microonde, alla potenza di 600 w per 1 minuto.
- Mescolate il cioccolato con una spatola per farlo sciogliere in maniera uniforme. A questo punto prendete fuori dal frigorifero le vostre palline.
- Con l’aiuto di una forchetta, intingete una pallina nel cioccolato e fate scolare quello in eccesso. Aiutandovi con uno stuzzicadenti, rotolate il tartufino nell’ingrediente prescelto per la decorazione, in maniera che ne sia completamente ricoperto.
- Appoggiate i tartufini su un piatto e lasciateli riposare qualche minuto affinché il cioccolato si solidifichi. Proseguite alla stessa maniera finché non avrete terminato di decorare tutti i tartufini.
- I tartufini al cacao con Madeleine Noire Senza Glutine Céréal sono pronti! Serviteli su un vassoio insieme al tè caldo o accompagnateli con un buon caffè.
Buon appetito a tutti da Céréal! 😊
UN CONSIGLIO IN PIÚ
Per una ricetta originale, provate i tartufini al tè matcha, un tè giapponese ricco di proprietà antiossidanti e considerato uno dei più raffinati al mondo. Pronti per gustarli?
Una volta disposte le palline di cioccolato sul vassoio, fatele roteare nella polvere verde del tè finché non saranno coperte in modo uniforme. I vostri tartufini al tè matcha sono pronti, proponete questo delizioso fingerfood ai vostri ospiti!
UNA PICCOLA CURIOSITÁ
Anche la madeleine è un dolce tipico della Francia, questa volta del nord-est del Paese. Le madeleine sono dei piccoli dolci morbidi, la cui forma ricorda quella delle conchiglie. Da sempre oggetto di poesie e romanzi, le madeleine sono state citate anche dal famoso scrittore francese Marcel Proust all’interno del suo più celebre romanzo “Alla ricerca del tempo perduto”. In questo libro, le madeleine rappresentano un dolce in grado di far riaffiorare i ricordi più antichi del protagonista, in un viaggio nel tempo ricco di gusto e bontà.