Crostata vegana
Piacere vegan per un classico senza tempo
La crostata vegana alla marmellata rappresenta l’alternativa perfetta per chi cerca un dolce 100% vegan e non vuole rinunciare ad una delle preparazioni più famose ed apprezzate della tradizione del nostro paese.
Questa versione della classica crostata è semplice e veloce da preparare, e pur non contenendo burro ed altri ingredienti di origine animale, conserva inalterato il metodo di preparazione tradizionale. Grazie alla presenza della marmellata, è possibile sbizzarrirsi nel personalizzare la propria crostata a piacere, così come sperimentare abbinamenti nuovi mai provati prima. In più è un alimento sano e nutriente, che presenta tutti i benefici della frutta e degli altri ingredienti che la compongono.
Ma cosa rende la crostata un dolce così apprezzato?
Per rispondere a questa domanda, basti pensare che ad essa vengono attribuite addirittura origini divine. Secondo la leggenda, infatti, questo dolce sarebbe stato donato dagli dei alla sirena Partenope, per omaggiare il suo canto. Per lo stesso motivo, uno dei riti precristiani a lei dedicati consisteva proprio nel portarle in dono gli ingredienti tipici utilizzati per la preparazione della crostata. Un’altra interpretazione attribuisce invece la sua invenzione a una suora di clausura del convento di San Gregorio Armeno. Secondo questa versione si spiegherebbe anche la decorazione a strisce di pasta frolla tipica di questo dolce, che ricorda le griglie dei conventi di clausura.
In entrambi i casi, quel che è certo è che fin dalla sua nascita la crostata ebbe molta fortuna nel corso della storia, tanto da arrivare anche sulle tavole della corte dei Borboni. Si narra che fosse l’unico dolce in grado di far sorridere la regina Maria Teresa D’Austria, soprannominata “la Regina che non sorride mai”. Nel 1570, il cuoco italiano Bartolomeo Scappi incluse nel suo famoso libro di cucina Opera dell’arte del cucinare diverse versioni della crostata, tra cui una a base di prugne e amarene e altre a base di mele cotogne e pere.
Pronti a scoprire una nuova versione di questo squisito dolce?
Ingredienti
- Farina 00 150 g
- Zucchero 60 g
- Acqua 50 ml
- Marmellata (gusto a piacere) 150 g
- Lievito per dolci 1 cucchiaio
- Olio di girasole 1 cucchiaio
- Scorza di limone q.b.
Persone
DifficoltÃ
Tempo di preparazione
Preparazione
- Prendete una ciotola e unite al suo interno la farina tipo 00, il lievito, lo zucchero, l’olio e la buccia grattugiata del limone, ed iniziate ad impastare con le mani.
- Aggiungete l’acqua a filo, sempre continuando a impastare, fino a formare un panetto di pasta frolla vegana liscio ed omogeneo.
- Prelevate ora circa 2/3 dell’impasto e tiratelo con un mattarello, formando una sfoglia rotonda di circa 4-5 mm di spessore. Mettete per ora da parte il resto del panetto.
- Prendete una teglia o uno stampo per dolci di circa 24 cm di diametro, ricopritela al suo interno con carta forno ed adagiatevi la sfoglia appena creata.
- Con l’aiuto di un cucchiaio, versate delicatamente la marmellata sopra la sfoglia e stendetela in modo uniforme su tutta la superficie.
- Tirate ora con il mattarello la parte dell’impasto che avevate messo da parte, dopodiché ricavatene delle striscioline con la rotella dentellata.
- Prendete le strisce e decorate la superficie. Fate attenzione a farne combaciare le estremità con i bordi della sfoglia sottostante.
- Infornate il tutto in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Una volta terminato, lasciatela riposare qualche minuto prima di servirla sulla tortiera.
Conservazione
Potete conservare la vostra crostata vegana in un luogo fresco e asciutto per 4 o 5 giorni. È possibile anche tenerla in frigorifero fino ad una settimana, purché opportunamente protetta per evitare che assorba l’odore degli altri alimenti.
I consigli di Céréal
Perfetta sia a colazione che per uno spuntino goloso, la crostata vegana è l’ideale per chi cerca un dolce leggero e ricco di gusto. La sua consistenza è apprezzata da ogni tipo di palato, morbida al punto giusto ma con un bordo fragrante e irresistibile. I più piccoli la adoreranno, specie se abbinata ad una bevanda sana e nutriente come Soia Drink Bio Céréal, naturalmente ricca di proteine vegetali e a base di soia da filiera garantita non OGM.
Se volete, potete anche utilizzare farina integrale o farina di farro in fase di preparazione, e aggiungere un pizzico di cannella all’impasto per donargli un profumo ancora più unico. Cosa aspettate? Divertitevi a preparare uno dei dolci vegani più amati, liberando la fantasia per ricette sempre nuove e originali!
Buona dolcezza a tutti da Céréal!
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