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Bicchierini con crema di ricotta, fragola e Cuor di Nocciola Céréal

Cuor di nocciola

La ricetta per un dessert cremoso, avvolgente e semplicemente unico

Il connubio fragole e ricotta è sicuramente uno dei più apprezzati nel periodo primaverile e oggi vogliamo celebrarlo con un dessert raffinato in grado di meravigliare anche l’invitato più esigente.

Facile da realizzare, il dolce al cucchiaio che vi proponiamo non prevede cottura ed è ideale in caso di ospiti a cena dell’ultimo minuto. Ma non finisce qui, la nostra Foodblogger Ramona Pizzano di farina, lievito e fantasia ha arricchito la ricetta a base di crema di ricotta e fragole con un ingrediente speciale per offrire un irresistibile contrasto di consistenze e per sorprendere tutti i bambini a tavola.

Di quale ingrediente segreto stiamo parlando? Della speciale novità in casa Céréal, il Cuor di Nocciola Céréal, un fragrante biscotto dalla pasta frolla morbida e friabile che racchiude un avvolgente cuore di morbida crema alla nocciola e cacao. Ottimo a merenda e a colazione, è anche una fantastica idea per realizzare originali dolci e dessert. Inoltre, è privo di zuccheri aggiunti, perfetto per un break sano e gustoso. Infine, grazie al suo pratico packaging è ideale da portare con sé in ogni occasione!

Siete pronti per preparare dei cremosi bicchierini dolci con crema di ricotta, fragola e Cuor di Nocciola Céréal?

Ingredienti

Per 4 porzioni

  • 250g di ricotta fresca
  • 100g di yogurt greco bianco
  • 1 cucchiaio di miele (facoltativo)
  • 2 cucchiai di gocce di cioccolato
  • 200g di fragole
  • 4 biscotti Cuor di Nocciola Céréal

Persone

4

Difficoltà

Tempo di preparazione

15 minuti

Preparazione

  • Prima di tutto, procuratevi una ciotola capiente. Quindi, versatevi all’interno la ricotta, lo yogurt e infine il miele.
  • Lavorate gli ingredienti nella ciotola finché non otterrete un composto cremoso.
  • Ora, lavate bene le fragole, privatele del picciolo e poi tagliatele a cubetti.
  • Quindi, prendete dei bicchierini e con l’aiuto della sac à poche riempiteli, sistemando prima la crema di ricotta, poi le gocce di cioccolato e le fragole.
  • Completate la vostra operazione, decorando il bicchierino con un biscotto Cuor di Nocciola Céréal.
  • Ora la vostra ricetta è ancora più invitante, servite in tavola i bicchierini freddi o riponeteli in frigorifero se li consumerete più tardi.

Buon appetito a tutti da Céréal!

Conservazione

Potete conservare la vostra crema di ricotta con fragole e Cuor di Nocciola Céréal per un massimo di 2 giorni in frigorifero.

I consigli di Céréal

Se volete preparare più varianti, potete seguire la stessa ricetta e sostituire le fragole con altri tipi di frutta, ad esempio con albicocche, pesche, pere, ciliegie. Allo stesso modo, potete utilizzare il mascarpone al posto della ricotta.

5 curiosità sulle nocciole

Scopriamo insieme cosa si cela dietro all’intrigante frutto tanto amato dagli scoiattoli e ingrediente del delizioso biscotto firmato Céréal:

  • Gioia: fin dai tempi degli Antichi Romani, le nocciole simboleggiavano benessere e felicità, per questo motivo era usanza regalarne la pianta (Corylus Avelana) come augurio di prosperità.
  • Benessere: ricchissimi in Vitamina E, un importante antiossidante, le nocciole contribuiscono a contrastare l’invecchiamento cellulare. Inoltre, l’alto contenuto di grassi insaturi favorisce il controllo del livello di colesterolo e l’elevata quantità di ferro, fosforo, magnesio, rame, zinco e selenio assicura il corretto funzionamento cellulare.
  • Antichità: la pianta delle nocciole sembra essere una delle più antiche coltivate dall’uomo, risale infatti a 5000 anni fa ed è originaria dell’Asia Minore.
  • Versatilità: come abbiamo visto la nocciola è perfetta come ingrediente di squisiti dessert, ma si può consumare anche fresca o in qualità di frutta secca. Ma non finisce qui, può essere utilizzata anche all’interno di ricette salate. Ad esempio? Il pesto di nocciole, il risotto con le nocciole, la faraona con le nocciole
  • Mitologia: Secondo la mitologia greca, il messaggero degli dei, Ermes, era sempre accompagnato dal suo bastone di nocciolo avvolto da due nastri. Solo più tardi, questi furono sostituiti da due serpenti e il simbolo fu utilizzato per rappresentare l’arte della medicina.