Mousse di lenticchie e cotechino con cialda di quinoa
Un tocco di originalità al tuo menù
Durante il periodo natalizio, cimentarsi in nuove proposte culinarie può risultare insidioso: così, molto spesso, si sceglie di ‘’giocare in casa’’ con i classici piatti della tradizione. Per rielaborare in maniera creativa alcuni ingredienti tradizionali, però, basta solamente un pizzico di fantasia, e oggi ce lo dimostra Alice, @panelibrinuvole, che ci propone un’invitante mousse di lenticchie e cotechino decorata con una croccante cialda a base di quinoa.
Come rendere questo piatto della tradizione, originale e unconventional? La cialda a base di Quinoa al naturale di Céréal, biologica, ricca in fibre e a basso contenuto di acidi grassi saturi.
Provate questa ricetta come antipasto o primo piatto da proporre a Capodanno, per avere un perfetto connubio tra innovazione e tradizione!
Ingredienti
per la mousse di lenticchie
180 g di lenticchie rosse decorticate
100 g di carote
1 scalogno
½ cucchiaino di semi di finocchio
80 g di panna acida
4 g colla di pesce
2 foglie di alloro
scorza grattugiata di ½ arancia
sale
per la cialda di quinoa
90 g di quinoa al naturale Céréal
2 cucchiai di semi di lino
2 o 3 cucchiai di formaggio grattugiato
sale
per completare
120 g di cotechino precotto
erba cipollina
Persone
DifficoltÃ
Tempo di preparazione
Preparazione
Per la cialda di quinoa
Aprite la busta, versate la quinoa in una pentola e coprite d’acqua. Fatela bollire per 15 minuti circa, fino a che non raggiungerà la giusta morbidezza, poi fate riposare in un colino per 10 minuti.
A questo punto, raccogliete la quinoa in una ciotola, unite i semi di lino, il formaggio grattugiato, una presa di sale e mescolate.
Quindi, distribuite la quinoa su un foglio di carta da forno. Coprite con un altro foglio di carta da forno, e stendetela con un matterello, fino ad avere uno spessore di 1-2 mm.
Infine, trasferite la quinoa su una teglia, rimuovete il foglio superiore di carta da forno e cuocete a 190 °C (forno statico) per 15-20 minuti, finché non sarà ben asciutta e croccante.
Per la mousse di lenticchie
Spuntate, raschiate e lavate le carote, poi tagliatele a rondelle. Mondate lo scalogno e dividetelo a metà.
Lavate e sciacquate bene le lenticchie. Versatele in una pentola con le foglie di alloro, le carote, la cipolla e i semi di finocchio. Copritele con l’acqua e portate ad ebollizione.
Ora salate leggermente e continuate a cuocerle per circa 15 minuti o per il tempo indicato sulla confezione, fino a quando le lenticchie non saranno tenere.
Quindi scolate, eliminate le foglie di alloro, ed unite la panna acida e la scorza d’arancia per poi frullate il tutto.
Proseguite mettendo la colla di pesce a bagno in acqua fredda per 10 minuti. Se la purea di lenticchie, nel mentre, si fosse raffreddata, riscaldatela di nuovo e in una ciotola mettete alcuni mestoli per sciogliervi la colla di pesce ben strizzata, mescolando vigorosamente.
Quindi, riunite al resto della purea e amalgamate il tutto. Versate la mousse ottenuta in 4 o 6 coppette monoporzione e riponete in frigorifero per almeno 3 ore. Ricordatevi di toglierle 15-20 minuti prima di servire.
Per completare
Sgranate il cotechino e rosolatelo in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi fino a quando non sarà croccante.
Distribuite in ogni coppetta un po’ di cotechino, una spolverata di erba cipollina tagliuzzata e servite con le cialde di quinoa.
Buon appetito a tutti da Céréal!
Conservazione:
Questa mousse può essere conservata in frigorifero, preferibilmente coperta con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. Può essere mantenuta per 1-2 giorni senza che perda consistenza o sapore.
Consigli:
Se invece che una mousse volete ottenere una semplice crema di lenticchie, vi basterà eliminare la colla di pesce e servire la crema al naturale, magari tiepida, con il cotechino croccante e la cialda di quinoa.
Se non siete amanti del cotechino, provate a sostituirlo con fettine sottili di pancetta croccante, per un intrigante contrasto di sapori.
Curiosità:
Le lenticchie, protagoniste di questa mousse, vantano una storia legata alla buona sorte e all’abbondanza. In molte culture, consumare lenticchie a Capodanno è considerato un auspicio di prosperità e ricchezza per l’anno nuovo. Questi legumi sono stati simbolo di abbondanza già nell’antica Roma e, grazie alla loro forma che ricorda piccole monete, sono diventati associati alla fortuna economica.