Lo Yacon, il cui nome specifico è Smallanthus sonchifolia, è una pianta della famiglia delle Asteraceae (come il girasole). Produce un ortaggio tuberoso, noto anche come “pera di terra”.

Da dove proviene lo Yacon?

Originario della regione andina, è tradizionalmente coltivato in Perù, il paese considerato la madrepatria dello Yacon. 

La pianta di Yacon è una pianta erbacea perenne, quindi ha una durata di vita di diversi anni.  

Dalle popolazioni andine viene consumato come verdura, ridotto in farina, come sciroppo o per la preparazione di infusi estratti da foglie e/o radici. 

Che aspetto ha lo Yacon?

Lo Yacon ha foglie triangolari e fiori gialli caratteristici, simili a quelli della calendula o del girasole. 

I tuberi di Yacon sono molto simili alle patate dolci, di forma allungata, con una buccia sottile di colore variabile dal bianco al marrone.

Cotti al vapore, possono essere sbucciati e mangiati come le patate. Crudo, lo Yacon si mangia come un frutto, con un sapore che ricorda la pera o il melone.

Lo sapevi che..?

Una pianta di Yacon produce in media dieci tuberi all’anno, che possono misurare fino a 40 cm e pesare fino a due chili. 

yacon cos'è

Come viene coltivato lo Yacon?

La coltivazione dello Yacon avviene come quella delle patate: i tuberi, provenienti dal raccolto precedente e conservati durante l’inverno, vengono piantati in primavera. Lo Yacon viene raccolto in ottobre, circa 7 mesi dopo la semina. 

Lo Yacon prospera in condizioni calde ed è una pianta vigorosa e resistente che può crescere fino a due metri di altezza e che necessita di essere annaffiata solo nei periodi di siccità. Non richiede cure o trattamenti particolari, poiché è resistente agli insetti, alle malattie e ai microrganismi che solitamente colpiscono i tuberi della stessa famiglia.  

Lo sapevi che..?

Lo Yacon è stato introdotto storicamente nelle coltivazioni andine per rimpiazzare la patata quando questa fu devastata dalla muffa.

Pianta di Yacon

Come si produce lo sciroppo di Yacon?

Una volta raccolto e sbucciato, la polpa del tubero di Yacon viene macinata. Si estrae quindi un succo contenente acqua, fibre (frutto-oligosaccaridi)  che conferiscono allo sciroppo di Yacon il suo sapore, e alcune proteine. Il succo viene riscaldato a bassa temperatura, permettendo all’acqua di evaporare, ottenendo così un sciroppo naturale al 100% con un sapore dolce e leggermente caramellato e una consistenza simile al miele o allo sciroppo d’agave.

Il processo di produzione dello sciroppo di yacon

Che sapore ha lo sciroppo di Yacon?

Lo sciroppo di Yacon ha un sapore dolce e delicato con una nota leggermente caramellata, dovuta al processo di trasformazione del succo di Yacon in sciroppo.

Dolce senza essere sovrastante, lo sciroppo di Yacon è perfetto per addolcire le bevande calde e fredde, i frullati, o come topping su pancake e crepes, ma anche per sostituire lo zucchero o il miele nelle tue ricette.

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