I molteplici Benefici dell’Aceto di Mele

L’aceto di mele vanta numerosi benefici per l’organismo. Un alimento leggero, più delicato rispetto ad altre tipologie di aceto (come, per esempio, quello balsamico), che può essere utilizzato come condimento in moltissimi piatti.

Questo particolare prodotto, ottenuto dalla fermentazione del sidro o del mosto della mela, ha origini molto antiche. Veniva utilizzato, per esempio, dai babilonesi e dagli egizi per conservare il cibo, mentre i greci – secondo una citazione di Ippocrate – avevano notato che l’aceto di mele, mescolato al miele, poteva sedare la tosse e il raffreddore. Ma sono molti altri i vantaggi dell’aceto di mele. Vediamoli insieme.

Aceto di mele: quali sono i benefici per il nostro organismo?

Colore giallo intenso e gusto moderatamente acido, l’aceto di mele oggi è utilizzato come conservante, agente aromatizzante e ottimo condimento alimentare.

Noto per le sue proprietà antiossidanti, antisettiche, antibatteriche e antimicotiche, a lungo è stato utilizzato nella medicina popolare come antinfiammatorio naturale per attenuare i sintomi influenzali (come raffreddore, tosse, mal di gola) attraverso suffumigi e gargarismi.

Oggi se ne riconoscono molte altre proprietà grazie all’alto contenuto di minerali (come, per esempio, fosforo, zolfo, ferro, magnesio e calcio), vitamine A, E, B1, B2, B6, C e di potassio. Tutti componenti utili per il benessere dell’organismo.

Alleato del cuore

Per quanto riguarda la salute del cuore, la presenza di acido acetico nell’aceto di mele fa sì che riesca a ridurre i livelli di zucchero nel sangue durante i pasti senza alterare la pressione sanguigna 1.

Amico dell’intestino

L’aceto di mele contiene anche colture batteriche, che agiscono positivamente sul microbiota intestinale, potenziandone le funzioni, con effetti positivi anche sulla digestione 2.

Per trarre i massimi benefici, l’ideale è consumare aceto di mele biologico, non filtrato.

Al fianco della tua circolazione

I sali minerali, tra cui il potassio, contribuiscono a migliorare la circolazione sanguigna e a fluidificare il sangue. Questo è importante per il benessere cardiovascolare e utile per controllare il colesterolo cattivo.

Ottimo antiossidante

La ricchezza di vitamine fa dell’aceto di mele un ottimo antiossidante per contrastare l’invecchiamento delle cellule e allontanare lo stress. Benefici che si possono notare sulla pelle, più morbida e luminosa, e sui suoi capelli, meno secchi e riequilibrati.

Ti abbiamo parlato dei benefici dell’aceto di mele sull’intestino e microbiota.
Vuoi saperne di più? Approfondisci con il nostro articolo:
Cosa sono i prebiotici, alleati del nostro microbiota

Le proprietà dell’aceto di mele

Tutte le proprietà dell’aceto di mele

L’aceto di mele è povero di grassi: contiene circa 21 calorie ogni 100 ml.

La sua composizione per 100 ml è costituita da:

94 g di acqua
0,9 g di carboidrati
0,4 g di zuccheri
7 mg di calcio
0,2 mg di ferro
5 mg di magnesio
8 mg di fosforo
73 mg di potassio
5 mg di sodio
0,04 mg di zinco 4

Per l’esigua quantità di calorie e la mancanza di grassi e colesterolo, l’aceto di mele è consigliato nelle diete ipocaloriche.

L’aceto di mele fa dimagrire?

No, non fa perdere peso, ma può essere un buon alimento da aggiungere nelle diete ipocaloriche. Non esiste, infatti, nessun riscontro scientifico. Anzi, come vedremo, consumarlo in purezza – senza diluirlo in acqua – a lungo andare potrebbe persino avere ripercussioni negative per l’apparato digerente.

La buona notizia è che questo alimento contiene la pectina, ovvero una fibra idrosolubile derivata dalla mela che favorisce il senso di sazietà e non ci fa sentire la fame durante i pasti. Aggiungere l’aceto di mele nei propri piatti, quindi, può essere utile se si sta già seguendo una dieta e si vuole ridurre, almeno in parte, l’assorbimento dei grassi 2.

I risultati, però, come in tutte le diete, si noteranno solo abbinando un regime alimentare ipocalorico all’attività fisica, come una bella camminata o una sessione di fitness in palestra.

A proposito di fibre: sai che quelle derivate dagli alimenti offrono grandi benefici al tuo organismo? Approfondisci l’argomento, leggi il nostro articolo:
Il ruolo delle fibre alimentari nella digestione

Aceto di mele e controindicazioni. Ecco cosa bisogna sapere

L’aceto di mele va utilizzato come condimento, oppure diluito con l’acqua o come ingrediente di una ricetta, rispettando sempre le dosi consigliate e senza esagerare.

Per quanto riguarda il consumo, l’ideale è impiegarlo come:

condimento: senza superare i due cucchiai al giorno 4
bevanda: diluendo un solo cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere d’acqua da 200 ml (da sorseggiare ai pasti e per un periodo limitato di tempo)

Si tratta pur sempre di un alimento acido che – se consumato in purezza e in quantità eccessiva – potrebbe danneggiare lo smalto dei denti e innescare gastriti, reflusso e altre problematiche legate al tratto digerente e ai reni. Inoltre, può causare spiacevoli sintomi tra cui nausea e dolori addominali.

Potrebbe anche abbassare i livelli di potassio nel sangue: per questo il consumo andrebbe evitato, o limitato, in caso di ipokaliemia 5. Come sempre, basta usare il buonsenso per evitare gli effetti negativi e poter beneficiare delle ottime proprietà di questo alimento.

I consigli di Céréal per utilizzare l’aceto di mele in cucina

L’aceto di mele in cucina si può utilizzare in moltissimi modi. Per esempio, è perfetto per condire un’insalata, un contorno di verdura cotta o cruda o per sfumare un risotto. Riesce ad esaltare il gusto di secondi piatti a base di pesce e carne, insaporire le salse e persino le macedonie di frutta.

Uniscilo a un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva e sale iodato Novosal Céréal per arricchire la tua cesar salad con tofu, un’insalata estiva con arance e finocchi o per esaltare il gusto di un contorno a base di carciofi, cavolfiori o altri ortaggi autunnali o primaverili.

Utilizzane un paio di cucchiai per sfumare il pesce e i crostacei in padella, magari da abbinare a un delizioso primo piatto con quinoa e verdure o impreziosire un secondo piatto con tofu al naturale.

L’aceto di mele, poi, si può utilizzare come conservante per i sottaceti fatti in casa e per ammorbidire i legumi secchi. In questo caso, basta aggiungere all’acqua un cucchiaio di aceto di mele per ogni kg di legumi e lasciare in ammollo un’intera notte.

Può essere utile, inoltre, come sostituto del lievito negli impasti dolci, aggiunto al posto del limone nelle macedonie di frutta fresca oppure diluito con acqua, limone e zenzero per realizzare una bevanda dissetante adatta ad ogni stagione. Durante l’inverno puoi unire gli ingredienti in un pentolino e far bollire il tutto sul fuoco per qualche minuto. Invece in estate ti basterà far macerare gli ingredienti in frigorifero, per una notte, filtrare il tutto e aggiungere un po’ di ghiaccio prima di gustarla!