Troppo stress? Lo Yoga viene in tuo soccorso
Chi non ha mai vissuto un periodo stressante nella vita? Quando capiamo di soffrire di ansia o stress, è importante avere i mezzi giusti per riconoscere il problema e combatterlo! Lo Yoga è uno straordinario alleato in questo senso: ci permette di concentrarci solo sul respiro e quindi su noi stessi, lasciando andare tutto il resto.
Oggi Micol ci rivelerà 3 semplici esercizi per combattere efficacemente lo stress, sciogliere le tensioni e lasciare spazio ad una sensazione di calma e tranquillità.
Scopriamole assieme!
I rischi collegati allo stress
Lo stress è una risposta psicofisica ad una quantità di compiti emotivi, cognitivi o sociali percepiti dalle persone come eccessivi. Purtroppo, oggi, questa condizione è molto diffusa, a causa delle routine quotidiane sempre più frenetiche di ognuno di noi.
I ritmi di vita eccessivamente logoranti possono portare infatti l’individuo a sviluppare questo stato di malessere fisico ed emotivo. Lo stress non è una problematica da sottovalutare: i suoi ormoni possono provocare dei cambiamenti corporei negativi, come l’aumento dell’intensità del respiro, il restringimento dei vasi sanguigni e l’aumento del battito cardiaco. Con il passare del tempo, questi sintomi temporanei possono trasformarsi in veri e propri disturbi, come insonnia, mal di testa, difficoltà di concentrazione, ansia, irritabilità e sindrome da burnout (quest’ultima collegata alla situazione di stress connessa al lavoro).
3 posizioni Yoga contro lo stress
Ecco le tre posizioni Yoga consigliate da Micol dell’Oro per combattere lo stress, da fare quando arriviamo a casa la sera!
Upavistha Konasana
- Partite con le gambe tese davanti a voi. Quindi, divaricatele mantenendole tese e ben aderenti a terra senza bloccare completamente le ginocchia.
- Ruotate il bacino in modo da proiettare il pube a terra e il coccige verso l’alto.
- Adesso, inspirando, sollevate le braccia oltre la testa ed estendete bene la schiena.
- Mantenendo la colonna vertebrale eretta, nella fase dell’espiro, iniziate gradualmente a flettere il busto avendo cura che il movimento parta dall’articolazione delle anche.
- Per raggiungere la posizione completa di Upavistha Konasanaappoggiate la fronte o una guancia a terra, purché la colonna sia dritta e il respiro calmo.
- Per uscire fate una profonda inspirazione e sollevate il busto fino a tornare alla posizione eretta e poi, con calma, riavvicinate le gambe fra loro.
Viparita Karani
- Sdraiatevi sulla schiena, appoggiando la parte posteriore delle gambe contro una parete. I glutei dovrebbero essere quanto più possibile appoggiati al muro, in modo da formare un angolo di 90 gradi.
- Dopodiché, spingendo coi talloni verso il muro, sollevate il bacino (potete aiutarvi con un cuscino sotto la zona lombare)
- A tal punto, rilassate i muscoli del viso e distendete le braccia lungo i lati del corpo con i palmi delle mani rivolti verso l’alto.
- Mantenete la posizione fino a 15 minuti, con occhi chiusi e concentrandovi sulla respirazione.
- Per terminarla, premete i piedi contro la parete, e rotolate verso un lato. Mantenete la posizione laterale per alcuni respiri e poi, espirando, ritornate in posizione seduta.
Supta Baddha Konasana
- Sedetevi su un tappetino e, espirando, portate completamente la schiena all’indietro verso il pavimento (potete aiutarvi utilizzando i gomiti)
- Con le mani afferrate la parte superiore interna delle cosce e ruotatele leggermente verso l’esterno.
- Fate scivolare le mani lungo la parte esterna delle cosce (verso le ginocchia) e allargate le ginocchia cercando di allontanarle tra loro.
- A questo punto appoggiate le mani sul pavimento, formando un angolo di circa 45 gradi, con il busto e i palmi rivolti verso l’alto. Respirate e rilassatevi fino a quando riuscite a bilanciare al meglio sia sforzo che rilassamento.
- Per finire, uscite lentamente dalla posizione. Utilizzate le mani per avvicinare le cosce tra di loro, poi rotolate da un lato, sedendovi lentamente.
Buona pratica a tutti da Céréal!