Sempre più spesso si parla dei benefici dei beta glucani: cosa sono, però, e a cosa servono? I beta glucani (o β-glucani) sono dei polimeri, ovvero un tipo di fibra solubile alimentare formata da molecole naturali di glucosio che appartengono alla classe dei polisaccaridi indigeribili.
Hanno diverse qualità e, se assunti regolarmente, agiscono positivamente sull’organismo, con notevoli benefici per la salute. I beta glucani, infatti, migliorano il benessere dell’intestino, del sistema immunitario e possono persino tenere a bada i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.
Dove si trovano? Si possono introdurre nell’organismo come integratori, ma principalmente si assumono in modo naturale, inserendoli nella dieta.
Abbondano negli alimenti di origine vegetale, tra cui le fibre alimentari dei cereali integrali, come l’orzo, l’avena, la segale, il sorgo e la crusca. Anche alcune varietà di funghi, come gli Shiitake, i Maitake, i Reishi e gli Enoki, ne contengono una buona quantità. A questi si aggiungono i lieviti alimentari e le alghe.
Le proprietà dei Beta Glucani
Trattandosi di uno zucchero complesso formato da lunghe catene di glucosio (D-glucosio), il beta glucano vanta caratteristiche nutraceutiche. Questo significa che offre una serie di funzioni benefiche sull’organismo come proprietà ipocolesterolemizzanti, ipoglicemizzanti e immunomodulatorie.
La sua struttura e le sue caratteristiche fisico-chimiche – tra cui la bassa digeribilità e l’inalterabilità – gli consentono di raggiungere l’intestino con facilità e trasformarsi in una sostanza viscosa che assorbe in modo naturale le molecole di carboidrati e di grasso alimentare assunto attraverso il cibo.
Questa sostanza viene poi espulsa, insieme alle tossine e alle molecole in eccesso, attraverso le feci, donando benessere all’organismo.
I benefici dei Beta Glucani per l’organismo
L’assunzione regolare dei beta glucani in ambito alimentare può essere utile per migliorare la propria salute. Anzi, gli studi medici dimostrano che:
- le persone con ipercolesterolemia che assumono 3 grammi al giorno di beta glucano possono ridurre il colesterolo totale di 10mg/dl [I]
- il consumo regolare di questa fibra solubile porta ad un assorbimento graduale degli zuccheri con benefici sulla glicemia [II]
- l’assorbimento del colesterolo cattivo, dei grassi e degli zuccheri può avere risvolti positivi sulle persone con ipertensione [III]
- hanno un’ottima capacità di attivare il sistema immunitario [IV]
- favoriscono la perdita di peso
Approfondiamo meglio, nei paragrafi successivi, 3 dei vantaggi principali dei beta glucani per l’organismo.
I Beta Glucani per il colesterolo
Forse conoscerai già le proprietà benefiche della lecitina di soia come alleato naturale per tenere sotto controllo il colesterolo. Bene. Devi sapere che anche un’assunzione regolare di alimenti e/o integratori a base di beta glucani riesce ad abbassare significativamente i livelli di colesterolo cattivo (LDL), senza alterare i valori di quello buono (HDL).
Per capire meglio, considera che nell’organismo coesistono:
- Colesterolo LDL: è costituito da lipoproteine a bassa densità, ovvero proteine che agiscono sul metabolismo del colesterolo. Alte quantità di LDL sono dannose per l’organismo perché contribuiscono alla formazione di patologie a carico del sistema cardio-circolatorio.
- Colesterolo HDL: è una lipoproteina che ha la funzione primaria di trasportare il colesterolo in eccesso al fegato, per eliminarlo dall’organismo, evitando che il grasso in eccesso si depositi sulle arterie. Mantenere i valori alti, in questo caso, può ridurre il rischio di malattie cardiache [VII].
L’azione dei beta glucani avviene a livello intestinale. Qui i polimeri agiscono allo stesso modo delle fibre alimentari, formando una sostanza viscosa che è in grado di trattenere una parte dei grassi assunti con l’alimentazione, limitandone l’assorbimento (e la trasformazione in colesterolo cattivo) per poi espellere il tutto con le feci.
Ma qual è la quantità consigliata per l’assunzione giornaliera? La risposta arriva all’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) che ha raccomandato una dose di 3 grammi al giorno [VIII].
Benefici per la pelle
I beta glucani sono ottimi antiossidanti naturali e possono potenziare l‘attività dei fagociti, un tipo di globulo bianco. Riescono, infatti, a combattere lo stress ossidativo e i radicali liberi, tra i maggiori responsabili del processo d’invecchiamento delle cellule.
L’assunzione regolare di alimenti ricchi di fibre, come avena e orzo, può poi influire positivamente sul ricambio cellulare, mantenendo una pelle idratata ed elastica.
Inoltre, vengono impiegati anche in dermatologia per realizzare cosmetici e integratori per il trattamento della pelle con finalità emollienti, idratanti e protettive. Diversi studi, infatti, dimostrano l’efficacia di questi polimeri nel contrastare lo stress ossidativo sulle cellule, spesso indotto dall’esposizione solare [V], nel favorire la rigenerazione dei tessuti, oltre al trattamento di ferite e cicatrici [VI].
Benefici per ipertensione e diabete
Essendo fibre solubili, i beta glucani sono perfetti per ridurre l’assorbimento dello zucchero nel sangue, aumentare il senso di sazietà e limitare i rischi legati all’ipertensione.
Le fibre, infatti, rallentano la digestione del cibo, facendo sì che l’organismo riesca a controllare meglio il rilascio degli zuccheri, abbassando la pressione sanguigna nei pazienti con ipertensione e migliorandone il microcircolo [IX].
Tre benefici interessanti, di certo utili per chi segue un particolare regime alimentare (per il diabete, per esempio, o ipocalorico) [X].
Sai che ci sono altri cibi capaci di controllare i valori del colesterolo?
Approfondisci con il nostro articolo: Cosa si intende per cibi brucia colesterolo?
Come usare i beta glucani: consigli utili e dosi raccomandate
L’assunzione attraverso la dieta è uno dei modi d’uso più indicati per fare il pieno di beta glucani: basta solo integrarla con gli alimenti giusti. Tra questi, di certo, non possono mancare i cereali, da preferire nelle versioni integrali.
Si possono consumare a colazione (con muesli, crackers, fette biscottate o biscotti ricchi di fibre d’avena e orzo); a pranzo o cena, con zuppe e riso integrali, preferendo le soluzioni senza glutine, in caso di intolleranza o celiachia. Esistono, poi, anche mix di cereali già pronti, a base di avena e soia per esempio, che si possono aggiungere alle preparazioni casalinghe (come zuppe, puree o yogurt) e alle bevande.
Per quanto riguarda, invece, le dosi consigliate considera che possono variare in base all’obiettivo che si vuole raggiungere. In linea generale, si consiglia una quantità che varia dai 2 ai 6 grammi al giorno, tramite alimentazione. Come già anticipato, 3 grammi al giorno sono sufficienti per abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL).
Gli alimenti che contengono beta glucani non hanno controindicazioni, eppure, il consumo eccessivo di fibre, può scatenare gonfiore, flatulenza e meteorismo. Tutti disturbi che tendono a sparire con il tempo e un utilizzo più regolare e controllato.
Alcune persone potrebbero preferire l’uso di integratori: in questo caso, per esigenze specifiche, si consiglia sempre di consultare il proprio medico di base.
Conosci gli integratori per il colesterolo? Approfondisci con il nostro articolo:
Integratori per il colesterolo: quando aggiungerli nella dieta
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FONTI
[I] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26026211/
[II] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23422921
[III] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15716684
[IV] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3217690
[V] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3536881
[VI] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25941894
[VII] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27273067
[VIII] https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32012R1048&from=EN
